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Leoluca Granata condannato per stupro, era comparso per pochi minuti a Uomini e Donne: la redazione di Maria fa delle precisazioni

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2022-08-26

“E’ stato un rapporto consenziente. Non avevo alcuna intenzione di farle del male”. Questo il grido di Leoluca Granata, il 20enne di Maranello condannato a cinque anni per stupro. Modello con una brevissima comparsata in TV a Uomini e Donne, il ragazzo è stato arrestato lo scorso ottobre. Ex volto di Uomini e Donne arrestato …

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“E’ stato un rapporto consenziente. Non avevo alcuna intenzione di farle del male”. Questo il grido di Leoluca Granata, il 20enne di Maranello condannato a cinque anni per stupro. Modello con una brevissima comparsata in TV a Uomini e Donne, il ragazzo è stato arrestato lo scorso ottobre.

Ex volto di Uomini e Donne arrestato per stupro: ecco cosa è successo

L’ex volto di Uomini e Donne (comparso nel programma solamente un paio di minuti), secondo le indagini svolte dalla polizia, avrebbe stuprato una coetanea insieme a due amici, anch’essi cresciuti a Modena e residenti a Lugano, dove si sarebbe consumata la violenza. 

A chiedere che sia fatta luce su quanto successo quella notte, ritenendo un’ingiustizia quella che sta vivendo il giovane sono i genitori del 20enne, Rosa Battista e Maurizio Granata, secondo i quali la verità non sarebbe affatto emersa:

Nostro figlio è innocente e non lo diciamo perché è nostro figlio ma perchè sono emerse nel corso delle indagini una lunga serie di contraddizioni che dimostrano come le accuse mosse dalla presunta vittima risultino infondate. 

Nostro figlio non ha negato il rapporto sessuale, al quale hanno preso parte anche due amici ma nega con forza che sia avvenuto contro la volontà della ragazza.

L’episodio risale al 26 settembre dello scorso anno a Lugano, dove Leoluca Granata, rimasto a Maranello fino all’età di 17 anni per poi trasferirsi per lavoro a Milano, si trovava insieme agli amici. 

Dopo una serata in discoteca i tre avrebbero incontrato una ragazza sull’autobus scambiandosi effusioni con lei. Successivamente la giovane avrebbe accettato di salire in casa con loro.

A questo punto della faccenda le versioni contrastano: secondo il modello la giovane ha avuto prima un rapporto consenziente con lui, restando poi sul letto con i due amici. 

Qualche ora dopo si sarebbe consumato un secondo rapporto. 

Secondo la 20enne, invece, i tre l’avrebbero obbligata a ripetuti rapporti sessuali contro la sua volontà. Parte di quella che per i giudici è stata a tutti gli effetti una violenza sessuale, è stata ripresa da Leoluca Granata che ha mostrato i filmati agli inquirenti. 

In base agli accertamenti la ragazza sarebbe stata in una condizione di ’freezing’: choc che le avrebbe impedito di opporsi alla violenza. 

Da qui la condanna per violenza sessuale per Leoluca a cinque anni e per i due amici, accusati di atti sessuali con persone incapaci di discernimento, a 27 mesi e 30 mesi. 

“Nostro figlio è detenuto dallo scorso ottobre. Abbiamo chiesto l’uscita su cauzione ma è stata rifiutata. Noi vogliamo la verità. Viviamo in un incubo da dieci mesi”.

La redazione di Maria De Filippi interviene

A tal proposito, la produttrice esecutiva di Uomini e Donne è intervenuta facendo delle precisazioni:

 

 

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