logo

Domenica In

Oggi a L’Arena viene ufficializzata la squalifica di Morgan da Sanremo: lo troveremo come ospite e, soprattutto, verrà sostituito da qualcun altro?

Valeria Panzeri 07/02/2010

Per prima cosa si fa partire il televoto in merito alla vicenda che ha coinvolto Sanremo e Morgan: è giusto escluderlo? In collegamento Mazzi, ma non don Mazzi, bensì il direttore artistico della manifestazione ligure che ufficializza la squalifica di Marco Castoldi da Sanremo. Sottolineando il fatto che il cantautore è stato escluso dalla gara […]

article-post

Per prima cosa si fa partire il televoto in merito alla vicenda che ha coinvolto Sanremo e Morgan: è giusto escluderlo?

In collegamento Mazzi, ma non don Mazzi, bensì il direttore artistico della manifestazione ligure che ufficializza la squalifica di Marco Castoldi da Sanremo. Sottolineando il fatto che il cantautore è stato escluso dalla gara (ancora una volta viene lasciata aperta la porta per una possibile ospitata).
Scusate, ma se Morgan ha fatto delle dichiarazioni inaccettabili e incompatibili con i messaggi che la RAI, in quanto tv di Stato, deve trasmettere cosa c’entra la gara o meno. Il palco e il canale tv restano i medesimi e, purtroppo, non mutano nemmeno le parole suonate come “apologia della cocaina”.

Ricapitoliamo: concorrente uguale cattivo maestro; ospite uguale scelta misericordiosa di non ghettizzare un uomo in difficoltà e, già che ci siamo, un picco di share vertiginoso.

Ecco alcune dichiarazioni di coloro che hanno espresso il proprio parere in merito presso la Corte di Giletti:

Paolo Limiti: io sono d’accordissimo con Sanremo, non funziona che una persona che si droga alimenta un mercato ripugnante (in riferimento ad eventuali pusher). Sarebbe utile sguinzagliare il Commissario Rex.
Jo Squillo: Ma basta, non è il caso Morgan o il caso Vasco. Effettivamente è il caso di tanti, tantissimi nomi illustri.

Giletti in odore di perla: anche Giuda ha tradito Cristo. Apocrifo

Commento dal pubblico: Allora Tyson e gli Oasis che sono saliti sul palco sono forse stinchi di Santo? Gentile ragazzo assennato del pubblico tu hai ragione, ma che vuoi che sia qualche stupro in un Paese dove vigeva (fino a poco tempo fa) il delitto d’onore?

Lamberto Sposini: la Rai ha preso una decisione inevitabile, anzi l’ha anche tutelato, immaginate le battutine “ecco quello fatto strafatto”. E’ un po’ come quando il tuo ragazzo ti molla “per il tuo bene”.

Commento dal pubblico: Ma noi lo sappiamo già che ha sbagliato e che le droghe fanno male, ma perché nessuno parla dei picchi di share storici di Porta a Porta quella sera? E proprio per questo Morgan verrà invitato come ospite così avranno l’auditel a picco e la coscienza pulita.

Commento dal pubblico: ma dal punto di vista estetico non sembra tossico! Surreale.

Giletti a metà dibattito si inalbera, zittisce pubblico e Jo Squillo difendendo l’azienda. Rammenta inoltre che è ora che in Italia passi il messaggio che chi sbagli paghi e si prenda le responsabilità di ciò che ha fatto. Su questo siamo d’accordissimo… magari fosse così per tutti, però per tutti.

Klaus Davi: Con tutti i drogati che ci sono in Italia dobbiamo anche farci carico di Morgan? No, sarebbe più pratico adoperarli come forza lavoro gratuita per costruire le piramidi, così, già che ci sono, tengono la testa occupata.

Nino d’Angelo: Io ho sofferto la depressione, una malattia che si cura con i medicinali… sentendo questo trovo che escluderlo rischia di portarlo a fare “gesti sconsiderati”. Effettivamente i fiori di Sanremo, a chi ama la musica, ricordano Tenco.

Giletti: seconda perla: allora se fai il poeta maledetto e tormentato lo fai fino alla fine e non vai da Vespa a metterti le ceneri in testa. Quindi se non avesse chiesto pubblicamente scusa sarebbe stato più figo di Baudelaire?

Infine il direttore artistico Mazzi dichiara che non ci sarà nessun sostituto per rispetto verso Morgan, la sua canzone è stata reputata ricercatissima e valida, tutto è stato valutato con cura e, a cinque giorni dall’inizio, non sarebbe serio trovare un sostituto.

Potrebbe interessarti anche