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Cantanti Sanremo 2025, cosa hanno dovuto fare alle canzoni: la mossa di Conti verso l’Eurovision

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2024-10-05

Il Festival di Sanremo 2025 si avvicina con una novità che potrebbe cambiare il volto delle esibizioni: la durata massima delle canzoni dei Big sarà fissata a 3 minuti e 30 secondi. Questa decisione, presa dal direttore artistico Carlo Conti, sembra puntare a un miglioramento dell’impatto televisivo del festival, allineandosi alle regole internazionali dell’Eurovision.

Il Festival di Sanremo 2025 si avvicina con una novità che potrebbe cambiare il volto delle esibizioni: la durata massima delle canzoni dei cantanti sarà fissata a 3 minuti e 30 secondi. Questa decisione, presa dal direttore artistico Carlo Conti, sembra puntare a un miglioramento dell’impatto televisivo del festival, allineandosi alle regole internazionali dell’Eurovision.

Regolamento Sanremo 2025

Cantanti Sanremo 2025, la mossa di Conti verso l’Eurovision

La durata delle canzoni, da sempre oggetto di dibattito, è stata ridotta con l’intenzione di snellire lo show, garantendo un ritmo più sostenuto e spettacolare. Questa è una scelta necessaria per andare incontro alle esigenze televisive e del pubblico senza però rinunciare alla qualità musicale che ha sempre contraddistinto il Festival.

Con questa mossa, il Festival di Sanremo si avvicina ulteriormente all’Eurovision Song Contest, dove le esibizioni sono già limitate a 3 minuti. La decisione di limitare la durata dei brani a Sanremo a 3 minuti e 30 secondi è stata accolta positivamente da gran parte del pubblico e degli addetti ai lavori, che vedono in questo cambiamento un’occasione per rendere la manifestazione più dinamica e internazionale.

“Sanremo sta guardando sempre più all’Eurovision, e questa è una mossa importante per il futuro del Festival”, si legge sui social. Tuttavia, non sono mancate le perplessità da parte di alcuni artisti, che temono che questa limitazione possa ridurre la libertà creativa.

L’opinione del pubblico e degli artisti

Molti spettatori accolgono con favore il cambiamento, ritenendo che una durata più breve possa garantire una maggiore attenzione alle canzoni. Questa scelta potrebbe essere solo l’inizio di una serie di novità destinate a rendere Sanremo 2025 più competitivo a livello internazionale, senza snaturare la tradizione del festival.

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