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BigMama vittima di body shaming, Striscia la Notizia replica: “Accuse pretestuose”

Emanuela Longo 09/02/2024

Striscia la Notizia interviene, dopo le accuse di body shaming a BigMama. Nei giorni scorsi aveva sollevato non poche polemiche il meme realizzato dal tg satirico di Antonio Ricci con protagonista la giovane cantante in gara al Festival di Sanremo 2024. L’artista aveva replicato con intelligenza e classe ma sui social le accuse nei confronti […]

Striscia la Notizia interviene, dopo le accuse di body shaming a BigMama. Nei giorni scorsi aveva sollevato non poche polemiche il meme realizzato dal tg satirico di Antonio Ricci con protagonista la giovane cantante in gara al Festival di Sanremo 2024. L’artista aveva replicato con intelligenza e classe ma sui social le accuse nei confronti di Striscia non si erano placate. 

BigMama vittima di body shaming: Striscia la notizia replica

BugMama, Striscia la notizia

Un’ironia fuori luogo, quella di Striscia la Notizia nei confronti di BigMama, che l’avevano accostata alla Ursula de La Sirenetta, ironizzando sul suo look e sull’aspetto fisico, al punto da sollevare nei confronti del Tg satirico di Canale 5 le accuse di bullismo e body shaming. Nelle passate ore, però, è arrivata la replica di Striscia. Ecco cosa recita il servizio:

In questi giorni Striscia la notizia è stata pretestuosamente tacciata di Body shaming. In un meme pubblicato sui social del tg satirico di Antonio Ricci il look della cantante BigMama veniva accostato a quello di Ursula, una delle protagoniste del film d’animazione La sirenetta: stesso stile di capelli, stesso vestito e stessa passione per la musica. Meme fatti anche per i look degli altri artisti in gara. Ad esempio: Loredana Bertè è stata paragonata a uno struzzo, la Brunetta dei Ricchi e Poveri a un cigno nero, il cantante Ghali a Edward Mani di Forbice.

Una giustificazione che probabilmente non basta a sedare le polemiche dei giorni scorsi. Nel servizio, Striscia sottolinea come nei confronti di BigMama si sia ironizzato anche in riferimento ad un altro suo outfit:

In un altro meme era vestita come una delle protagoniste del cartone Rapunzel. Insomma, normale satira di costume… di scena. Ma gli astuti fomentatori hanno voluto vederci del Body shaming, perché per il web e i giornali strumentalizzare certe tematiche porta visualizzazioni e clic. 

Anche al termine del servizio il conduttore del Tg satirico ha voluto ribadire la posizione del programma rispetto alle accuse di body shaming che sono state mosse:

Io so solo che in un mondo di sirenette, per fortuna molte persone sono orgogliose di essere Ursula! E mi raccomando: non cadete nel tranello delle polemiche pretestuose! Perché altro che Body shaming, vogliono farvi passare per Body scemi.

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