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Beatrice Luzzi replica alla polemica sulla ex suocera in fin di vita: “Ecco perché ho approfittato della diretta nazionale”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2024-10-11

Beatrice Luzzi replica alle polemiche dopo le sue parole sull’ex suocera morente al Grande Fratello

La polemica attorno a Beatrice Luzzi, ed al suo saluto-omaggio all’ex suocera in fin di vita durante la diretta del Grande Fratello, aveva destato scalpore e polemiche. A distanza di alcune settimane, però, l’opinionista ha sentito il bisogno di dire la sua.

Beatrice Luzzi Grande Fratello

Beatrice Luzzi interviene sulla polemica legata all’ex suocera

In tanti avevano espresso una certa costernazione rispetto alle parole dette in diretta da Beatrice Luzzi e tra questi, anche il giornalista di Repubblica, Francesco Merlo, al quale si è rivolta adesso l’ex gieffina.

Merlo aveva parlato dell’episodio bollandolo come un esempio di “idiozia macabra” ed aveva criticato aspramente la spettacolarizzazione del dolore, puntando il dito anche contro il padrone di casa del Grande Fratello, Alfonso Signorini. 

Dopo il duro attacco ricevuto, la Luzzi è intervenuta su X replicando al giornalista:

Non ho potuto rispondere prima a causa di prioritarie complessità familiari, ma adesso sento proprio la necessità di dire la mia a Francesco Merlo, in primis, e a molti altri. Ebbene sì, mi sono permessa di omaggiare la mia ex suocera, che mi ha sempre seguita con affetto e attenzione, con un ultimo saluto, prima che la sua coscienza, e poco dopo il suo corpo, ci lasciasse. Ho approfittato della diretta nazionale? Ebbene sì (anche perché non potevo raggiungerla); ma penso di potermelo permettere (come molti altri prima di me) date le volte che la “diretta nazionale” ha approfittato di me. È così scandaloso? … concetto relativo.

Rispetto alla p*rnografia del dolore così diffusa tra i nostri media nazionali (e ben tollerata dai nostri “attenti intellettuali”) beh, direi di no, non così tanto scandaloso da suscitare il clamore che ci avete creato intorno: un semplice ultimo saluto ad una persona in fin di vita. Clamore e cattiverie che hanno chiaramente creato imbarazzo alla mia meravigliosa famiglia di Trieste in un momento così doloroso: ed è questo che non mi/vi posso perdonare. L’unica cosa che mi consola (e che mi ha spinta a farlo) è che Laura ne sia stata felice. E adesso un saluto a voi tutti (non ultimo, si intende) che vi mostrate sempre più sensibili al Chi e molto poco oggettivi sul Cosa e Come, tradendo alla radice il vostro ruolo di “opinionisti”.

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