Augusto Minzolini:”Il Tg1 non è berlusconiano”. I cali negli ascolti? “La tv generalista ha queste difficoltà”
di Laura Errico
Pubblicato il 2010-11-08
Augusto Minzolini, il direttore del Tg1, in un’intervista rilasciata a Corriere Tv, ha risposto alle critiche sul suo telegiornale, da molti considerato “berlusconiano”. Il Tg1 non è berlusconiano, ma offre un servizio pubblico e il mio modo di fare giornalismo è un modo di raccontare la società. Do più spazio alla cronaca bianca e alla società, afferma Minzolini, che parla anche …
Augusto Minzolini, il direttore del Tg1, in un’intervista rilasciata a Corriere Tv, ha risposto alle critiche sul suo telegiornale, da molti considerato “berlusconiano”.
Il Tg1 non è berlusconiano, ma offre un servizio pubblico e il mio modo di fare giornalismo è un modo di raccontare la società. Do più spazio alla cronaca bianca e alla società,
afferma Minzolini, che parla anche del calo degli ascolti del tg della prima rete Rai:
Per 6 giorni ci sono partite; abbiamo sofferto per il Superenalotto, abbiamo sofferto i Simpson. La tv generalista ha questo tipo di difficoltà.
Come spiega il successo di Michele Santoro e Giovanni Floris?
Il successo di Floris e Santoro è un successo di nicchia, di una nicchia interessata spasmodicamente a certi temi,
e parla poi del rapporto che c’è tra RaiTre e La7:
Tra La7 e il Tg3 c’è un rapporto sinergico, il pubblico è lo stesso… Mentana fa un tg con 6 o 7 notizie approfondite. E’ paradossale che la Dandini, la Sciarelli, Saviano, vadano a pubblicizzare il loro programma su La7.
Si arrabbia quando vede Max Paiella fare la sua imitazione nel programma Parla con me?
Non mi fa arrabbiare, ma non mi ci riconosco. E poi io non so cantare, mentre lui è bravissimo.