Annozero
Annozero mostra la barzelletta “censurata” di Berlusconi – VIDEO
Emanuela Longo 22/04/2011
Ieri sera, è andata in onda una nuova puntata dell’infuocato talk show politico condotto da Michele Santoro sulla seconda rete Rai, Annozero. La puntata ruota ancora una volta attorno alle vicende che vedono coinvolto il premier Silvio Berlusconi, spesso al centro dell’attenzione e delle polemiche anche in merito alle sue “barzellette” poco ortodosse. Questa volta, […]
Ieri sera, è andata in onda una nuova puntata dell’infuocato talk show politico condotto da Michele Santoro sulla seconda rete Rai, Annozero. La puntata ruota ancora una volta attorno alle vicende che vedono coinvolto il premier Silvio Berlusconi, spesso al centro dell’attenzione e delle polemiche anche in merito alle sue “barzellette” poco ortodosse.
Questa volta, ce ne sarebbe stata una in qualche modo “censurata”, per volere dello stesso presidente del Consiglio, ma mandata in onda, nell’anteprima del programma di Santoro, ieri sera.
Il giornalista apre la puntata affermando che in Redazione è giunto un video, inviato in forma anonima, tramite dischetto: “E’ una barzelletta raccontata dal nostro presidente del Consiglio”. Santoro, sottolinea come un importante giornale online francese abbia monitorato le varie barzellette del premier, scoprendo come queste aumentino anno dopo anno. I temi trattati, sarebbero numerabili; nell’ordine gli argomenti privilegiati delle sue barzellette raccontate in gran parte ai giornalisti sono: il sesso e le donne, la sinistra, gli stranieri, la religione ed i gay. Ma su tutti, l’argomento prediletto da Berlusconi è quello riguardante se stesso. Eppure, ci sarebbe una barzelletta che “stranamente” è scomparsa, censurata.
Ecco allora che parte il video: un giornalista gli chiede: “Allegri le ricorda Capello?”. Il premier replica: “Io sono vecchio, sto perdendo la memoria”. Ecco dunque che parte la barzelletta. L’audio non è dei migliori, nessun giornale ovviamente se ne è occupato, ma Annozero è quindi voluto venire incontro ai suoi telespettatori, ricostruendo il labiale. Ecco il testo della barzelletta mai pubblicata:
Questa mattina stavo inseguendo la mia segretaria per farmela sul tavolo e mi ha detto: “Ma Presidente l’abbiamo fatto due ore fa”. Le ho detto: “Vedi, è la mia memoria che mi fa difetto”.
Ma dopo averla detta, evidentemente il premier si è preoccupato del fatto che potesse essere riportata su qualche giornale, e rivolto ai giornalisti presenti, sempre sorridendo, ha affermato:
Se lo scrivete siete…
Ma non è tutto. Nel video mandato in onda ad Annozero, sono esemplari le parole dette dalla giornalista che tira via il microfono per rassicurare la guardia del corpo del premier che la guarda in modo minaccioso:
No, no! Taglio. Questa la taglio,
rassicura la giornalista. E dopo l’invito del Presidente a non scriverla:
No, no! Questa no! Tranquillo Presidente.
Santoro, ha concluso l’anteprima con un suo commento – condivisibile – personale:
Il problema è che leggo che questo Paese ha bisogno di andare oltre. Come si fa ad andare oltre se c’è un ostacolo tra noi e questo “oltre”?
Le domande di Santoro sono più che lecite: i giornalisti perché non hanno mandato in onda questo filmato? Cosa hanno da nascondere?